“Capito Massimo? La prossima volta spiegalo bene che gli indicatori di bilancio sono fondamentali anche in un’azienda Lean!”
La voce all’altro capo del telefono è quella di Francesco. Francesco è un amico. Ha appena assistito alla mia ultima conferenza online, nella quale riflettevo a voce alta sull’attenzione esclusiva dei manager finanziari (cui opponevo i “lean manager”) verso gli indicatori di bilancio.
Per esempio, riflettevo sulla propensione a sostituire le persone con le macchine. La ragione di questa propensione è duplice. In primo luogo, perché le macchine non vanno motivate, gestite, formate e non si ammalano. In secondo luogo perché – quasi sempre – l’obiettivo del management è legato soprattutto a un indicatore chiamato EBITDA. L’EBITDA è l’utile dell’azienda al netto di alcune voci, giudicate poco influenti sul lungo termine, come gli interessi, le tasse e gli ammortamenti. Nell’EBITDA, gli stipendi sono calcolati come costo, mentre gli ammortamenti delle macchine no. È un trucco facile: se sostituisci uomini con macchine, e il tuo obiettivo è sull’EBITDA, vinci sempre.